4 romanzi horror italiani da leggere

Se siete pronti a immergervi in un mondo di terrore e thriller, scoprite i migliori libri horror italiani che non potrete assolutamente perdervi

Se siete amanti del brivido, non potete perdervi questi romanzi horror italiani. Non si tratta solo di libri in grado di farvi saltare dalla sedia ma anche di opere dalle atmosfere inquietanti e suggestive, capolavori del genere che vi faranno trascorrere notti insonni immergendovi in mondi macabri.

Storici libri dell’orrore come il misterioso conte Dracula con il suo mantello nero o i capolavori dell’enigmatico Edgar Allan Poe, insieme ai migliori titoli italiani per adulti e ragazzi. Pronto a seguire la traccia di sangue attraverso le pagine, passando dalla narrativa vittoriana ai classici di Stephen King fino alle ultime tendenze della letteratura. Siamo sicuri: questi libri, indispensabili nella tua collezione, ti lasceranno a bocca aperta e ti terranno con il respiro sospeso.

Se sei quindi appassionato di storie spaventose, perfette per serate buie e tempestose, di seguito troverai i racconti più interessanti (e anche quelli più inquietanti) e i romanzi horror ideali per soddisfare la tua ricerca di emozioni forti.

I libri horror classici che devi assolutamente leggere

Se sei un amante del genere horror, sai bene che non c’è niente di più entusiasmante di un buon libro che ti fa saltare dalla sedia e ti fa venire il batticuore mentre leggi riga dopo riga.

I libri classici dell’orrore sono un vero e proprio tesoro per chi ama combinare il brivido con la passione per la letteratura e, se ancora non ne hai letti alcuni, è necessario rimediare immediatamente. Alcuni sono capolavori senza tempo, pietre miliari della letteratura horror.

Scopri quindi gli imperdibili libri classici horror da leggere tutti d’un fiato e preparati ad immergerti in un mondo di paure e incertezze che lasceranno il segno.

Delle mani inquietanti leggono un libro in mezzo alle candele
Foto | Black Lollipop @Canva – 20maggiosenzamuri.it

 

Dracula di Bram Stoker
Dracula, l’emblema delle innumerevoli narrazioni di vampiri presentate dalla letteratura e dal cinema, rappresenta la lotta eterna tra il bene e il male, così come il conflitto tra la mente logica e l’istinto, tra i desideri più segreti e una moralità rigida, tipica dell’epoca vittoriana.

Siamo nel 1890. Jonathan Harker, un avvocato britannico in erba, riceve l’incarico dal suo superiore, Peter Hawkins, di recarsi in Transilvania, una regione rumena, per gestire l’acquisto di un immobile londinese per conto di un nobile locale, il Conte Dracula. Harker arriva al maniero del Conte Dracula in Transilvania, un luogo ricco di credenze popolari, dove gli abitanti del luogo lo avvertono di non avvicinarsi al Conte, fornendogli crocefissi come protezione. Nonostante ciò, Jonathan non presta ascolto ai consigli e arriva al maniero, dove si trova di fronte al Conte Dracula; un gentiluomo anziano, accogliente e apparentemente inoffensivo. Dopo un breve periodo, si accorge di essere intrappolato dal Conte; scopre che possiede abilità letali oltre umane e ha in mente un complotto malefico. Dracula è infatti un vampiro che si ciba di sangue umano e desidera viaggiare in Inghilterra alla ricerca di nuove prede.

Holly di Stephen King  
La storia ruota attorno alla sparizione di dieci bambine nei pressi di Berlino. Le loro salme sono state successivamente scoperte nei boschi, in edifici vecchi e in luoghi di costruzione abbandonati. Una serie di nastri rossi appesi agli alberi erano l’unico indizio, indicando la via verso il luogo del rinvenimento delle vittime. Da quando è stato commesso il primo omicidio, sono trascorsi quattordici anni e la polizia ha finalmente focalizzato l’attenzione sul sospettato principale: Walter Lesniak, un filosofo di fama internazionale soprannominato “Professor Morte” dalla stampa. Dopo il suo arresto, l’uomo a causa dello shock ha perso la capacità di parlare. Ma è davvero lui l’assassino? Un romanzo da leggere tutto d’un fiato.

Obscura: I racconti di Edgar Allan Poe
Edgar Allan Poe, con i suoi racconti impeccabili, ci ha mostrato il lato tenebroso della modernità. Poe comprese che l’angoscia era l’elemento dominante della nostra era e ha centrato i suoi racconti di paura su questa realizzazione: un dramma profondo che va oltre le sofferenze quotidiane, intaccando le parti più antiche della nostra anima. Le visioni spaventose e gli incubi terrificanti diventano, sotto la sua penna, un mare di immagini, una creatività febbrile, un intricato intreccio di parole. La sua opera è permeata da un senso di meraviglia e da un’intelligenza logica e glaciale, da una lucidità paradossale costantemente portata all’estremo.

Gli imperdibili libri horror italiani da leggere tutti d’un fiato

L’educazione delle farfalle di Donato Carrisi  
Serena, la broker che è il personaggio principale dell’ultimo romanzo di Donato Carrisi, l’autore italiano di thriller con più copie vendute, non è un personaggio ordinario e la sua storia non è ordinaria. Questa è un’esplorazione inarrestabile dei luoghi più oscuri del nostro cuore e dei nostri timori. Alla fine di questo viaggio, il nostro modo di percepire il mondo non sarà nemmeno lo stesso. Il viaggio inizia con l’incendio di uno chalet nel profondo della notte che cambia tutto. Da lì in poi, Serena inizia a cadere nel peggior incubo possibile.

La stazione di Jacopo De Michelis  
Riccardo Mezzanotte, un giovane ispettore dal passato tempestoso che mostra una certa avversione per le gerarchie e le regole, si è appena unito alla divisione di Polizia ferroviaria della Stazione Centrale. È irritato dai regolamenti e sembra avere una propensione innata a cacciarsi nei guai. Inizia a lavorare su un caso peculiare che sembra essere ignorato da tutti: cadaveri di animali selvaggiamente mutilati vengono diffusi in tutta la stazione. Presto realizza che c’è molto di più sotto di quanto sembra, ma trovare il colpevole non sarà una cosa semplice. Nel frattempo, incontra la volontaria Laura Cordero la quale nasconde un segreto.

Tre vite una settimana di Michel Bussi  
Michel Bussi, con la sua spettacolare trama piena di svolte inaspettate, guida i lettori attraverso una storia che culminerà con la soluzione più inattesa. La Nazione Gendarmeria Marelle Capitana rimane incredula nel trovare tre permessi di guida praticamente identici all’interno dell’auto di un uomo morto tragicamente in un burrone: Renaud Duval, Hans Bernard e Pierre Rousseau mostrano la stessa immagine, sono nati lo stesso giorno ma in tre diverse località. Ognuno di loro ha una vita diversa. Ma chi è realmente morto? L’incidente è stato un vero incidente, suicidio o assassinio?

Io non ho paura di Niccolò Ammaniti  
Dal misterioso pozzo in campagna nel Sud Italia alla fine del 1970, dalla tragica caduta del piccolo Michele Amitrano, emerge una trama carica di tensione, oscurità, mistero e angoscia. Niccolò Ammaniti, in questo romanzo, si avventura nel cuore della sua narrazione, costruendo una storia intensa e dinamica, simile a un orologio a carica che, ticchettando, conduce verso un finale inaspettato, prefigurando la paura stessa. Ne risulta un affascinante racconto, carico di potente suggestione e di una certa maestria narrativa, in cui si percepiscono echi risalenti a Clive Barker, alle “Avventure di Tom Sawyer” fino alle “Fiabe italiane” di Calvino.

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